Integrare la circolarità nel sistema produttivo italiano
Lo sviluppo dell’economia circolare ha fatto molti passi avanti negli ultimi dieci anni, ma ancora non è pienamente decollato. L’Italia è il primo paese in Europa sul fronte dell’utilizzo efficiente delle risorse e vanta il tasso di riciclo più elevato a livello europeo, ma questo non è sufficiente ad affermare che abbiamo colto tutte le opportunità collegate all’economia circolare.
Per poter cogliere appieno il potenziale dell’economia circolare è necessario adottare approccio trasformativo lungo ciascuna fase della catena del valore e con un dialogo costante e attivo tra i protagonisti dell’ecosistema produttivo esteso: grandi aziende, PMI, Startup, Università.
Per l’Italia si configura un’opportunità unica, in perfetta armonia con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite al 2030: la creazione di ecosistemi circolari, abilitati dalla tecnologia, che possano favorire l’accelerazione della transizione sostenibile del nostro paese, valorizzare l’eccellenza italiana, promuovere l’innovazione e creare occupazione.
In occasione del lancio dell’edizione italiana del Manuale della Circular Economy, discutiamo delle opportunità italiane con i protagonisti del cambiamento circolare.
Fonte: il sole24 ore